In epoca medioevale, quando ancora non esisteva la medicina così come la conosciamo ed i medici antichi si servivano delle piante e dei loro estratti per curare o mantenere il corpo in salute secondo la "Teoria delle Segnature" (esiste una corrispondenza tra tutte le cose, perché la Natura è un unico organismo vivente) che identifica punti di correlazione tra piante ed organi del corpo umano, il Tarassaco per il suo bel colore giallo veniva utilizzato per curare il fegato. In effetti più tardi si scoprì che è una pianta che stimola la secrezione biliare favorendo l'eliminazione di tossine e prevenendo calcoli biliari; i flavonoidi e i Sali di potassio stimolano la diuresi combattendo quindi ritenzione idrica, cellulite e ipertensione. Il tarassaco è utilizzato nella Medicina Tradizionale Cinese come depurativo in grado di purificare il Calore, eliminare le tossine, dissipare i noduli e curare epatiti. I semi di finocchio contengono antiossidanti che rimuovono con successo le tossine dall'intestino preservandone la salute, hanno notevoli proprietà antinfiammatorie, sono ricchi di fibre che provvedono sempre all’eliminazione delle tossine. Il tè Bancha, è un tè verde a tutti gli effetti quindi ricco di antiossidanti, ferro, calcio, regola il ph sanguigno ed è diuretico, protegge i denti dalla carie e dai batteri, ottimo per rafforzare ossa e vista. La centella costituisce uno dei rimedi principale per combattere la cellulite, inoltre rinforza ed elasticizza le pareti dei vasi sanguigni, favorisce la corretta circolazione periferica ed è quindi indicata per prevenire e trattare varici, riducendo la dilatazione delle vene, la permeabilità capillare e l’edema sottocutaneo. Di conseguenza è utile per curare l'insufficienza venosa e quindi il gonfiore, la pesantezza alle gambe e alle caviglie, ma anche contrastare il dolore alle vene, i crampi notturni agli arti inferiori.è verde Bancha, aromi, Karkadè, semi di finocchio, Vite rossa, centella, Radice di tarassaco, Menta, fiori arancio.