Hai mai bevuto il Tè Mate?

Sicuramente ne avrai sentito parlare, in spagnolo è detto mate e in portoghese invece chimarrão, ma quel che è certo è che vale sicuramente la pena di assaggiarlo!

Iniziamo con l’imparare a conoscere la bevanda…

Cos'è il Tè Mate? Che pianta/erba è la yerba mate?

Il Tè Mate è la bevanda ricavata dall'infusione di foglie di yerba mate, una pianta sudamericana (il cui nome scientifico è Ilex paraguariensis) che non appartiene alla famiglia della Camellia sinensis come il tè, ma che viene trattata e assunta in maniera analoga.

Le foglie di yerba mate vengono tradizionalmente fatte essiccare,  sminuzzate e  utilizzate per la preparazione di infusi, proprio come avviene per il Tè in altre aree del mondo, ma vengono adoperati  utensili differenti.

Dove si beve il Tè Mate?

Il Tè Mate veniva e viene bevuto fin dall’antichità in tutto il Sud America, dove è considerato un vero e proprio rito quotidiano, paragonabile al caffè in Italia, al tè in Inghilterra o al Tè Matcha in Giappone.

Oggi l’infuso di yerba mate è famoso in tutto il mondo, ma - nonostante ciò - non è così facile da trovare, non essendo parte integrante della quotidianità nella maggior parte degli occidentali.

Tuttavia, , grazie ai flussi migratori che da sempre collegano Italia e Sud America (soprattutto l’Argentina), il Tè Mate è oggi particolarmente diffuso in alcune zone d’Italia come in Sardegna, in Calabria (soprattutto a Lungro) e in Valtellina, dove è comune trovare in vendita la yerba mate e tutti gli accessori per gustare questo infuso.

Esistono inoltre due varianti di Tè Mate: l’erba mate può infatti essere utilizzata con palo (con il picciolo) o sin palo (senza picciolo). Questa seppur lieve differenza incide sul gusto, più deciso e amaro nel primo caso e più morbido invece nel secondo.

Come si beve il tè mate: strumenti e utensili

Per la preparazione tradizionale del Tè Mate sono necessari:

●      un mate o porongo: l’apposito recipiente, ricavato dalla zucca da vino Calebasse, utilizzato sia per preparare l'infuso che per berlo.

●      Una bombilla: una “cannuccia” in metallo con filtro integrato, per fermare le foglie mentre si beve il Tè Mate.

●      Un recipiente dove scaldare l'acqua.

●      Un contenitore termico per mantenere calda l'acqua per tutta la durata della mateada (cioè la bevuta di mate).

Cebar mate

è l'espressione tipica per dire "preparare il mate e servirlo".

Puoi trovare QUI tutto il necessario

per preparare un Tè Mate a regola d’arte!

In alternativa, un modo meno “ufficiale” e molto più veloce per preparare il Tè Mate - il cosiddetto mate cocido ("mate cotto")- consiste nell’utilizzare una semplice teiera con filtro.

In questo caso la yerba mate viene trattata  esattamente come il tè e viene quindi servita in tazza.

A cosa serve il tè mate? Caratteristiche e virtù.

Insieme a caffè, tè e cacao, il mate è una delle principali fonti naturali di caffeina, ma il Tè Mate ha anche molte altre virtù:

●      è un tonico naturale, aiuta a combattere la fatica, donando energia e vigore fisico.

●      È ricco di vitamina C, proteine e minerali.

●      Ha un effetto diuretico.

●      Aiuta a ridurre il senso di fame, a dimagrire e perdere peso.

●      Sostiene la memoria e la concentrazione.

●      È un antiossidante.

●      È utile per regolare i livelli di colesterolo.

●      Viene utilizzato sulle Ande per combattere il mal di montagna (soroche).

A cosa serve quindi il Tè Mate?

Sicuramente a godersi un momento di pausa e relax in compagnia di un’ ottima bevanda calda dalle origini millenarie, ma anche per prendersi cura di sé e della propria salute, sia fisica che mentale.

Mate verde, Mate nero e le sue varianti

Nonostante la pianta sia sempre la stessa, è possibile scegliere tra più varianti, come ad esempio il Tè Mate verde del Brasile, dal gusto amarognolo, oppure il Tè Mate nero, ancora più energizzante dal gusto intenso.

Esistono però anche alcune varianti, per consumare il Tè Mate in modo “alternativo”...

Il Tereré ad esempio è il Tè Mate servito freddo, diffuso principalmente in Brasile, Paraguay e nella parte nord dell'Argentina. Prevede lo stesso metodo di preparazione del classico Tè Mate caldo, ma utilizzando acqua molto fredda.

Il Mate de leche o mate di latte, invece prevede l’utilizzo del latte al posto dell’acqua calda, mentre lo Yerbiao (erbato) prevede l’aggiunta di alcune gocce di ginepro o di canna bruciata, muña muña e basilico.

Infine non mancano le rivisitazioni più moderne come il Cóctel Mate,

un cocktail creato da Diego Cabrera, a base di Tè Mate, gin, limone,  peperoncino e qualche ingrediente segreto, da bere con bombilla.

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